Ho detto no

Ho detto no
a quel no del non essere.
Come se quel no!
Detto al non essere
di tutte le cellule fosse seme,
fermento.

E chi sei tu, mente mia?
Che osteggi e crei quel no.
Tu,
con colui che nutre,
che matura i suoi pensieri
tra Yangtse, mar Tirreno ed Arno?

È lui,
e non è.
Non si nasconde ad esempio.
Si rifrange in impressioni-
-sti frantumi.
Nella vita che cerca la vita
lui si inerpica nel tuo silenzio,
ne divide il suono,
sminuzza la sostanza in scarabocchi:
Campagna,
acque,
bosco,
scendere come pioggia.
Vuole eludere ogni tuo serramento
dell’intelletto ruvido
o della mera conoscenza.

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